Dopo avervi parlato delle proprietà e delle controindicazione sull’uso della sauna, passiamo ora alle diverse tipologie, ognuna dedicata a curare precisi disturbi.
Sauna con aria bollente: denominata sauna finlandese, è caratterizzata da un getto d’aria calda e secca a 100 gradi. Diversi sono i passaggi da effettuare nel trattamento, doccia con acqua calda, 10 minuti di cabina, altra doccia questa volta tiepida, cabina e infine un minuto in una vasca d’acqua fredda. Sauna rilassante in quanto fa rilasciare al nostro organismo endorfine.
Sauna con il sale: presenta pareti ricoperte di sale proveniente dal Mar Morto, dal Mar Nero o da miniere. Temperatura di circa 50° per un trattamento della durata di circa 30 minuti. Aria pura, ricca di ioni negativi, ottima per i bronchi.
Sauna con il vapore: denominata Hammam è formata da tre sale, la prima tiepida, la seconda calda e la terza fredda. La durata completa è di circa due ore. Consigliata per lo smaltimento delle tossine, rende la pelle liscia e luminosa. Sconsigliata a chi soffre di herpes, psoriasi o varici.
Sauna con le erbe: sfrutta i benefici dell’aromaterapia, ma ha temperature nettamente più basse rispetto alle altre tipologie, per questo è consigliata a chi non sopporta il caldo. Dalla tinozza posta su una stufa si prende e si versa acqua sulle erbe officinali.
Sauna con il fieno: ci si stende su un letto di erbe e fiori alpini precedentemente trattati con acqua calda, infine ci si copre con una coperta di lana per completare la sudorazione. Efficace per rinforzare il sistema immunitario ed contro i dolori muscolari e reumatici.
Sauna con i colori: l’unione dei benefici del calore a quelli della cromoterapia. I colori possono infatti influire sulle nostre sensazioni. La luce rossa dona vitalità, quella blu la tranquillità, il giallo la concentrazione.